Portachiavi con Cigno ed Ametista (art. 902)

Descrizione

Il Cigno e l’Ametista, fedeltà e amore che supera tutto nel portachiavi con cigno 

La sua forza sta sia nella pietra scelta per realizzarlo che nella figura che custodisce tale minerale.
La pietra in questione è l’Ametista, l’immagine è quella del cigno.

Vediamo nello specifico i significati di queste due componenti del portachiavi con cigno

Il Cigno rappresenta l’Unione, la comunicazione fra gli elementi, fra i diversi mondi. Ed ancora, è simbolo di saggezza, amore sincero e fedeltà.
Non a caso questo splendido animale è venerato un po’ in tutte le culture. Per gli Antichi Greci, così come per le popolazioni Germaniche e per i Nativi d’America, il cigno è la rappresentazione vivente della Materia che ritrova la strada, spiccando il volo, verso la Luce.

Anche l’Ametista è la pietra che, per eccellenza simboleggia il rapporto dell’Uomo con le sfere più alte della spiritualità.

Questo  quarzo cristallino che si forma nel magma vulcanico tramite un processo idrotermale e deve la sua colorazione violetta alla presenza di tracce di ferro, è una pietra lunare che risveglia l’aspetto femminile dell’Universo: l’intuizione superiore. Da millenni viene usata dagli uomini che vogliono incrementare la loro connessione con il Divino.

Lavora a livelli energetici molto alti, essendo legata al Sesto chakra Ajna  (“Fronte o Terzo Occhio”) e settimo chakra Sahasrara (“Corona”).

E’ l’emblema della trasformazione spirituale. Dona lucidità, ma permette di vedere oltre la materia.

Dal Medio Evo fino ai giorni nostro, l’Ametista è stata utilizzata dall’alto clero e dalla nobiltà. E’ presente  nell’anello di cardinali, re, papi poiché permette il dominio della materia attraverso la conoscenza dello spirito.

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