Descrizione
Il bracciale a tre giri in Giada blu, arricchito da cristalli, talismani portafortuna e dal potente simbolo del Giglio, lavora su tutti questi aspetti.
Nulla, nella creazione di questo gioiello, è stato affidato al caso.
Vediamone punto per punto tutte le caratteristiche.
Elemento portante di questo monile sono le sfere in Giada blu. Si tratta di una pietra ornamentale composta da una mescolanza di minerali silicati come la giadeite e la nefrite.
Questa pietra è in grado di stimolare in maniera molto profonda il Quinto Chakra, ovvero quello della Gola e della Comunicazione con il mondo esterno.
Mitologia. La Giada è una pietra venerata nell’antichità presso diverse culture. Il suo nome attuale deriva dallo spagnolo e significa “pietra dei fianchi”, in quanto, quando gli spagnoli colonizzarono il Centro-America, notarono nelle popolazioni locali l’usanza di portare questo minerale sui fianchi contro i dolori alla parte bassa della schiena.
Ma la cultura in cui la Giada è stata ed è maggiormente venerata è quella cinese. Presso la Terra del Dragone questa pietra è considerata preziosa al pari dell’oro. Le vengono infatti riconosciuti poteri che vanno dalla capacità di proteggere le storie d’amore a quella di proteggere dal maligno. Quest’ultima caratteristica è molto forte nella Giada blu.
In Oriente, alle ragazze, il fidanzato regala un bracciale di Giada e questo dono equivale al diamante o al brillante che noi occidentali utilizziamo per gli anelli di fidanzamento.
Effetti sul corpo, sulla mente e sullo spirito.
A livello fisico, la Giada è una pietra considerata in grado di agire in maniera benefica su cuore, fegato e reni. Ha influenza anche sul sistema linfatico e viene utilizzata contro la ritenzione idrica localizzata sia sull’addome che sui fianchi, gambe e ginocchia.
A livello psichico e spirituale, la Giada dona calma quando c’è agitazione. Aiuta il fluire dei sentimenti. Potenzia la gioia nelle unioni e dissipa i risentimenti quando nella coppia c’è crisi.
Nel nostro bracciale, oltre alle sfere di Giada blu, sono presenti altri elementi, anch’essi molto importanti.
Uno di questi è costituito da 5 cristalli a forma di quadrato. I cristalli arricchiscono infatti il gioiello di capacità proiettive contro tutto ciò che è negativo e destabilizzante. Sono presenti in numero di 5 perché il 5 indica la capacità dell’uomo di dominare le forze esterne grazie allo sviluppo del pensiero attivo.
L’azione protettiva è poi amplificata dalla presenza di due talismani, uno che rappresenta il Buddha, l’altro che rappresenta un I-ching portafortuna.
Passiamo ora all’ultimo simbolo presente in questo bracciale: il Giglio affiancato da altri 4 fiori in metallo posti accanto ad una sfera di Giada blu più grande delle altre e ad una sfera bianca.
La tradizione comune collega il Giglio alla purezza e al candore. In realtà questo fiore, in moltissime culture e fin dai tempi antichi è considerato simbolo di gloria e sorgente di fecondità. In questo senso, il Giglio presente nel bracciale propizia lo sviluppo dei progetti, tant’è che nel bracciale il Giglio più grande è vicino ad altri fiorellini più piccoli. Non solo, il Giglio è custodito da due sfere, una Giada Blu e una sfera bianca, simbolo dell’unione tra il maschile e femminile che dà vita a progetti proficui e tendenti al raggiungimento dell’abbondanza.
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