Tempi sempre più difficili per chi è avvezzo al tradimento.

 

Oggi, nel bene e nel male, le nostre vite sono tutte tracciate e mantenere i segreti è diventato veramente un’impresa. Eppure ci sono delle persone che sono dei veri e propri fedifraghi seriali, come se il tradimento fosse scritto nei loro geni. In questo caso, smascherarle  diviene un must, visto che il dolore derivato dal tradimento può distruggere le nostre vite.

Lo specchio whatsapp

Uno dei “tracciatori” più infidi della vita sentimentale, ma anche del tradimento, è Whatsapp. Chi avesse dubbi sulla fedeltà del partner e avesse il sospetto del tradimento, non deve quindi fare altro che controllare il suo “diario” di conversazioni sul cellulare. Non a caso, la citazione dei messaggini di whatsapp è diventata ormai una costante nelle cause di divorzio.

Come fare?

Chiaramente il primo ostacolo da superare è quello di entrare in possesso dello smartphone della persona da controllare.
Una volta conquistato il cellulare la prima cosa da fare è controllare la funzione di WhatsApp ‘utilizza archivio’. Questa funzione ci permette di avere un quadro completo dei messaggi, dei video e delle foto scambiate dal possessore del telefono.
Al momento questa funzione è presente sui sistemi operativi utilizzati, da I-phone. Presto lo sarà anche per Android e Windows.

Ma come arrivare alla funzione “utilizza archivio”?

Si va su “Impostazioni”, poi si clicca “Account”, e quindi si apre “Utilizzo archivio”.
Una volta avuto accesso alla “stanza segreta” il gioco è fatto. Certo, non si vedranno nello specifico tutte le foto, i video e i testi dei messaggi, ma si avrà un’idea chiara del volume di conversazioni avuti dal possessore del telefono con una determinata persona.
Quindi se Tizio scambia in continuazione messaggi con Caia, che non è la sua fidanzata ufficiale, c’è del materiale sufficiente per poter dare il via ad un’opera di monitoraggio e controllo del presento fedifrago più approfondita.