Predire con la Visione nel Cristallo
Come devono essere i cristalli
Per predire con la Visione nel Cristallo è necessario utilizzare pietre non lavorate che però siano lisce e trasparenti.
Ogni veggente ha il suo cristallo preferito. Quelli maggiormente utilizzati sono il Cristallo di Rocca, l’Ametista e il Geode di Quarzo.
Alcuni preferiscono i cristalli limpidi altri con inclusioni e nubi ovvero venature interne al cristallo stesso. Le inclusioni e le parti più opache aiutano il veggente nella divinazione. Sono invece di ostacolo le bolle d’aria presente nella pietra.
Vediamo meglio i minerali maggiormente utilizzati per predire con la visione nel Cristallo
Il Cristallo di Rocca
Il cristallo di rocca, detto anche quarzo ialino, è un ossido del gruppo dei quarzi. Racchiude in sé tutti i colori dello spettro luminoso e tutte le potenzialità energetiche e cosmiche.
E’ considerato un minerale magico dalle proprietà terapeutiche pressoché in tutte le culture. Viene perlopiù utilizzato per scacciare demoni e malattie e per infondere forza ed energia.
La sua energia è attiva soprattutto a livello del settimo chakra Sahasrara (“o chackra della Corona”).
A livello fisico, rivitalizza le zone insensibili, fredde e rigide. Riequilibra le funzioni del cervello, rafforza i nervi e stimola le ghiandole e la circolazione del sangue. Infonde energia e attenua la febbre, il mal di testa e la nausea. Lenisce i dolori, soprattutto ai denti.
Aiuta a eliminare lo stress e le tensioni, favorisce l’eliminazione delle tossine.
Per quanto riguarda la psiche rende sinceri e imparziali. Rafforza la capacità di comprendere gli altri e, allo stesso tempo, di affermare la propria natura più profonda. Amplifica e illumina il pensiero. Stimola l’individuo a conoscere se stesso. Ogni cristallo di rocca è un generatore dell’energia più pura. Porta armonia, gioia e serenità.
Il cristallo di rocca è considerato in grado di riequilibrare le energie e rimuovere i blocchi energetici. Viene inoltre utilizzato per purificare gli ambienti.
Quando il cristallo viene utilizzato da solo, il veggente usa la sua metà inferiore un po’ nebulosa e quella superiore limpida per avere una buona visione. Bisogna tenere il cristallo in mano avvolto in un panno con una stanza non troppo illuminata. Se la luce li colpisce direttamente da essi si sprigionano riflessi e colori ovunque, possono distogliere dalla visione. Gira il cristallo finchè i riflessi indesiderati scompaiono. Dopo procedi come per la contemplazione della sfera.
Questo tipo di cristallo può essere usato da solo oppure insieme ad altre pietre per infondere calma e serenità.
Il Geode di Quarzo o Drusda
E’ un aggregato di quarzo nella cui cavità ci sono tanti piccoli cristalli, rivelano intricati disegni ottimi per la visione. I cristalli da cui è composto devono essere piccoli e appuntiti, ogni loro venatura darà una risposta alle domande che farai. La drusda va tenuta in mano. Alcuni veggenti mettono tra il geode e loro una candela che fa cadere la luce sul cristallo e lo guardano al di sopra della fiamma. La visione compare non nella drusa ma davanti all’occhio spirituale del veggente.
I poteri di questo Geode sono la meditazione; la nascita; la fertilità; generano energia e favoriscono lo sviluppo di un buon posto di lavoro.
L’Ametista
L’Ametista è un quarzo cristallino. Si forma nel magma vulcanico tramite un processo idrotermale. Deve la sua colorazione violetta alla presenza di tracce di ferro. In natura la si ritrova in raggruppamenti di cristalli detti “druse”.
E’ una pietra maschile e femminile insieme. O meglio, l’ametista è una pietra lunare che risveglia l’aspetto femminile dell’Universo: l’intuizione superiore. Da millenni viene usata dagli uomini che vogliono incrementare la loro connessione con il Divino.
Lavora a livelli energetici molto alti, essendo legata al Sesto chakra Ajna (“Fronte o Terzo Occhio”) e settimo chakra Sahasrara (“Corona”).
L’Ametista è l’emblema della trasformazione spirituale. Dona lucidità, ma permette di vedere oltre la materia.
L’Ametista, come detto, lavora a livello “alto”. Agisce sul pensiero, equilibrandolo. Facendo questo ha effetti anche a livello più “basso”, ovvero sulla materia, sul corpo.
Tra le proprietà che le vengono riconosciute, c’è quella di calmare l’ansia, allontanando gli incubi notturni e lasciando quindi spazio all’attività onirica. Oltre a favorire i sogni, incrementa anche l’attività medianica. A livello fisico scioglie le tensioni, interviene sul sistema endocrino e su quello immunitario. Agisce sull’emisfero destro del cervello e sulle ghiandole pituitaria e pineale. In generale è utile contro tutte le forme di mal di testa.
L’ametista serve anche per purificare gli ambienti. Tenuta in camera da letto, aiuta ad avere un sonno sereno.
Prendi l’ametista nella mano sinistra e lascia che le vibrazioni calmanti e riposanti passino dentro il tuo corpo, man mano vedrai un vortice e dopo la visione che aspettavi.
Quando la utilizzi ti sentirai molto meglio, se eri affaticato ti sentirai leggero e sollevato. Renderà la tua mente più acuta e pronta all’intelligenza. Per chi vuole far colpo su una donna deve indossarla, il risultato è garantito.
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